Lo Yoga è una disciplina millenaria nata in oriente, basata su un sistema complesso ed organizzato che ha lo scopo di far evolvere l’essere umano nella sua componente corporea, mentale e spirituale
Lo yoga è “uno solo”, ma esistono varianti che hanno indubbiamente lo stesso obiettivo: l’evoluzione personale.
Nel caso specifico lo yoga terapeutico unisce i saperi e le intuizioni secolari dello yoga classico, con la visione scientifica attuale basata sulla sperimentazione e l’oggettivazione dei risultati.
Il metodo Yoga Terapeutico del dott. Stefano Martello prende origine dall’embriolologia (scienza che studia la vita embrionale fino alla nascita) e dei tre foglietti embrionali che compongono l’embrione stesso e che lo accompagneranno per tutta la vita,
questi sono:
- ectoderma
- endoderma
- mesoderma
i quali vanno a formare rispettivamente:
- ectoderma > sistema nervoso
- endoderma > sistema viscerale
- mesoderma > sistema muscolo-scheletrico
Ognuno di questi tre grandi sistemi è in relazione ai propri diaframmi corporei che ne regolano la funzione:
- sistema nervoso > diaframma craniale
- sistema viscerale > diaframma toracico superiore e respiratorio
- sistema muscolo-scheletrico > diaframma pelvico
Questi diaframmi per svolgere la loro funzione specifica sui sistemi sovracitati devono essere “liberi” (privi di blocchi), ed oltretutto devono muoversi in maniera sincronizzata tra loro per assicurare il buon funzionamento di tutto l’organismo.
Un ulteriore relazione di questi sistemi la ritroviamo nella componente psico-comportamentale:
- sistema nervoso > mentale
- sistema viscerale > emozioni
- sistema muscolo-scheletrico > istinti primari
Quindi lavorando su questi sistemi si agirá direttamente sulla psiche.
Il sistema dello Yoga Terapeutico all’atto pratico prevede la valutazione dello stato generale di salute della persona e dalla propria eventuale sintomatologia.
Solo dopo avere un quadro completo verrà pianificata la terapia più adeguata.